Archivio per il tag: spettacoli roma 2018

Evviva il Mad World anni ’80!

Quattro talentuosi ragazzi, accomunati dal sogno di sfondare nel loro Mad World, un mondo pazzo fatto di notti giovani, musica e desideri, dominano la scena al  Teatro Lo Spazio di Roma dal 6 al 17 novembre, accompagnati  dal coro Transistor che arricchisce questo musical, scritto da Tommaso Capolicchio e diretto alla regia da Christian Angeli, di vivacità e verve interpretativa. ... Continua a leggere »

L’oriente di Istanbul Al Teatro Sala Umberto

Tratto dal libro di Elif Shafak, “La bastarda di Istanbul”, per la riduzione e regia di Angelo Savelli, sarà al Teatro Sala Umberto di Roma dal 31 ottobre all’11 novembre 2018. Lo spettacolo, dal sapore di oriente, porta in scena, come protagoniste, quattro donne, tre sorelle (tra cui una interpretata dalla celebre attrice turca Serra Yilmaz, consacrata alla fama dai ... Continua a leggere »

Quell’amore per le cose assenti che tutti dovremmo vedere

Melchionna torna in scena con uno spettacolo che lascia senza respiro! Procedura: modo di procedere, cioè di operare o di comportarsi in determinate circostanze o per ottenere un certo risultato (Vocabolario Treccani). Tutti agiamo probabimente in determinati momenti secondo procedure stabilite, come se ci fosse sempre un ruolo da difendere, un comportamento giusto, condiviso dagli altri… Gli altri poi, che ... Continua a leggere »

Uno dei più bei ritratti che di noi fece Mario Monicelli

I Parenti serpenti a marzo al Teatro Eliseo Parenti serpenti, mai titolo è stato più appropriato. Mario Monicelli ci ha raccontato così la storia di una famiglia italiana come tante, legata da un profondo affetto e dal piacere incondizionato di stare insieme… Fino a prova contraria. L’eccellente interpretazione cinematografica che fu di Paolo Panelli, Pia Velsi e tutto l’orginario cast ... Continua a leggere »

Immortale Čechov!

Fino al 25 febbraio all’Ambra Jovinelli Uno Zio Vanja con Vinicio Marchioni e Francesco Montanari “Ti si accostano ghignando, ti guardano in cagnesco, ti squadrano, ti etichettano: «Questo, è uno psicopatico» oppure «Quello è un parolaio». E quando non sanno che etichetta appiccicarti in fronte, dicono: «È un uomo strano, proprio strano!» Amo le foreste: è strano. Non mangio carne: ... Continua a leggere »