Archivi dell'autore: Simone Luciani

Soviet tabloid

Intrighi italiani e internazionali nel romanzo di uno che li ha vissuti da dentro di Simone Luciani Storia di una eminenza grigia, che cresce (di età e di carriera) nel Partito Comunista Italiano, e intanto spiffera a destra (CIA) e a sinistra (KGB) ciò che conviene spifferare dell’una e dell’altra parte. Prodigiosamente ben inserito nella dirigenza del PCI, nelle alte ... Continua a leggere »

Neocannibali nella nostra brutta Italia

Cosimo Argentina torna in libreria con L’umano sistema fognario. Personaggi spettrali in una Taranto grigia e incattivita. di Simone Luciani Un quasi trentenne a dir poco problematico perde la non meno sgangherata madre, e la chiude nel frigorifero a salvaguardia della pensione. Non prima, però, di aver ricevuto una fatale rivelazione. Ovvero, l’identità del padre. Sul quale il bizzarro personaggio ... Continua a leggere »

Storia delle mie terre

Saga familiare, romanzo di formazione, gente di provincia nel romanzo d’esordio di Sergio Peter   di Simone Luciani Un “romanzo” senza confini. Le virgolette sono d’obbligo, perché Dettato di Sergio Peter, all’esordio, è un’opera letteraria difficilissima da incasellare all’intero dei confini ben determinati, di cui pare che il povero (in fatturati e idee) mercato editoriale italiano non possa fare a ... Continua a leggere »

Sottili giochi di potere

Perversioni e raffinata psicologia nel nuovo romanzo di Piergiorgio Pulixi   di Simone Luciani Un uomo e una donna, in un ristorante di lusso. Un incontro inquietante. Lui la ricatta e la tiene in pugno per una storiaccia di usura, esponendola alle sue perversioni. Lei sembra soccombere. E invece no. I ruoli si ribaltano rapidamente. Non raccontiamo oltre. Non solo ... Continua a leggere »

Il granata e il nero

Torino-Juventus ai tempi della guerra nel nuovo libro di Giuseppe Culicchia   di Simone Luciani Più della fede politica poté quella calcistica. Così il para’ della Folgore Ermanno Zazzi, apprezzata camicia nera di Torino, salvò un tifoso granata come lui, ma comunista, dal manganello dei suoi camerati, ma juventini. Anche perché era il 1 aprile 1945, e la guerra si ... Continua a leggere »

I professionisti dell’editoria e dell’anti-camorra

Si ride amaro, con il romanzo d’esordio di Francesco Mari   di Simone Luciani C’è una strada per riscattare una grigia e monotona vita impiegatizia nel “ventre di Napoli”? Franco una sua risposta ce l’ha: diventare scrittore. Intendiamoci: nulla a che vedere con John Fante. No: Franco sogna ospitate televisive e salotti, sagome di cartone in libreria e donne. E ... Continua a leggere »

Philip Dick a Roma

Fantascienza, fantapolitica e thriller si fondono nel nuovo romanzo di Luca Poldelmengo di Simone Luciani Una città devastata da una catastrofe naturale. Una ruota panoramica divenuta simbolo della rovina. Una squadra di agenti scelti, la RED, che usa tecniche di indagine non convenzionali, e cioè scavare nella memoria di potenziali testimoni attraverso l’ipnosi e la proiezione dei loro ricordi. Intorno ... Continua a leggere »

Il noir dei criminali improbabili

Boss e delinquenti da strapazzo nel romanzo di Fabrizio Franceschini Vivacchiare nella periferia romana, con l’obiettivo di collezionare decenni e decenni di figurine e album Panini. Finire in galera per una rapina mai commessa. Conoscere la crema della malavita della capitale e, in attesa di racimolare fondi per aprire un ristorante assieme a un tenero amico ex boxeur che si ... Continua a leggere »

Il rock è morto, viva il rock

  Sogni adolescenziali di musica nel romanzo di Valerio Piperata   di Simone Luciani Si chiama Davide Fagiolo, è un liceale un po’ timido e come alcuni suoi coetanei (sempre meno, probabilmente…) sogna di diventare componente di una rock band. Il batterista, per precisione. Una rivincita per lui e per i tre personaggi che riesce a coinvolgere, ovvero il suo ... Continua a leggere »

Il nazismo visto da una sua seguace

La formazione di una delle “infermiere” di Hitler nel romanzo di Ilva Fabiani   di Simone Luciani Si chiamavano braune Schwester, ed erano le infermiere specializzate volute direttamente da Adolf Hitler come “braccio” di uno dei suoi progetti più nefasti: quello delle sterilizzazioni di massa delle donne malate o disabili. Anna Alrutz, di famiglia progressista e benestante, si lascia affascinare ... Continua a leggere »